Il salmone affumicato è un piatto delizioso e versatile, perfetto per antipasti, piatti principali o snack veloci. Sebbene il salmone affumicato sia facilmente reperibile nei negozi, prepararlo in casa permette di controllare la qualità degli ingredienti e di ottenere un prodotto dal gusto unico. In questo articolo, ti guiderò passo dopo passo nel processo di preparazione del salmone affumicato fatto in casa.
Prima di tutto, è fondamentale scegliere un filetto di salmone di alta qualità. Il salmone selvatico ha un sapore più intenso, mentre quello allevato è più grasso e morbido. Assicurati che il filetto sia pulito e senza spine.
La salatura è un passaggio cruciale, perché aiuta a rimuovere l’umidità dal salmone e ne migliora la conservazione. Il processo di “dry brining” consiste nel creare una miscela secca di sale e zucchero per ricoprire il pesce.
Ricopri il filetto di salmone con questa miscela e mettilo in un contenitore ermetico. Lascia riposare in frigorifero per 8-12 ore, a seconda delle dimensioni del filetto. Questo processo permetterà al sale di penetrare nel pesce, disidratandolo leggermente e insaporendolo.
Dopo la salamoia, risciacqua delicatamente il salmone sotto acqua fredda per rimuovere l’eccesso di sale e zucchero. Tampona il filetto con carta da cucina fino ad asciugarlo. Dopodiché, lascia il salmone scoperto in frigorifero per altre 2-4 ore, in modo che si formi una leggera pellicola sulla superficie. Questa “pellicina” aiuterà a catturare meglio il fumo durante l’affumicatura.
Se utilizzi un affumicatore, segui le istruzioni del produttore per accenderlo e raggiungere la temperatura desiderata. Se invece usi un barbecue con coperchio, puoi allestire una cottura indiretta: posiziona i carboni da un lato e il salmone dall’altro. Aggiungi le chips di legno sopra i carboni per generare fumo.
La temperatura ideale per affumicare il salmone è bassa, tra i 60°C e i 75°C (140-165°F). Il salmone dovrebbe cuocere lentamente, assorbendo il sapore del fumo senza asciugarsi troppo. Puoi scegliere tra due tecniche principali:
Durante l’affumicatura, controlla che la temperatura rimanga costante e aggiungi altre chips di legno se necessario.
Se affumichi a caldo, il salmone sarà pronto quando raggiungerà una temperatura interna di circa 60°C (140°F). Il pesce deve essere tenero ma compatto, con una leggera sfumatura rosata all’interno. Se opti per l’affumicatura a freddo, la consistenza sarà più setosa e il salmone rimarrà crudo all’interno, ma profondamente aromatizzato dal fumo.
Una volta terminata l’affumicatura, lascia raffreddare il salmone prima di tagliarlo a fette sottili. Può essere conservato in frigorifero per una settimana, oppure congelato per prolungarne la durata fino a un mese.
Il salmone affumicato fatto in casa è incredibilmente versatile. Può essere utilizzato in molte ricette o gustato da solo. Ecco alcune idee per servirlo:
Preparare il salmone affumicato in casa richiede tempo e attenzione, ma il risultato finale è assolutamente gratificante. Con pochi ingredienti e un po’ di pratica, puoi creare un prodotto che supera quello comprato nei negozi sia in freschezza che in sapore. Inoltre, personalizzare la miscela di spezie e il tipo di legno utilizzato ti permetterà di ottenere un salmone affumicato unico, perfetto per stupire amici e familiari.
Se non vuoi cimentarti nel farlo a casa puoi sempre acquistare il nostro salmone affumicato che non conosce antibiotici e OGM ed è ricco di preziosi acidi grassi polinsaturi omega-3.
Baltik il salmone affumicato numero uno al mondo
Laurent Fine dining,
107 Duncan Avenue, New York
914-309-7030,
Open: 09:00 am – 01:00 pm
Enter your details below to save your shopping cart for later. And, who knows, maybe we will even send you a sweet discount code :)